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Brasile 2014: Maradona, Colombia-Uruguay sfida dura tra 2 ottime squadre

28 giugno 2014 | 11.32
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Caracas, 28 giu. - (Adnkronos/Dpa) - "Dopo l'uscita di scena di Luis Suarez l'Uruguay si è indebolita ma la sua assenza può compattare la squadra rendendola più forte", ne è convinto Diego Armando Maradona che vede l'ottavo di finale in programma domani al Maracanà di Rio tra la Celeste e la Colombia un match apertissimo.

Ospite della trasmissione 'De Zurda' trasmessa da 'Telesur' l'ex campione argentino mette in guardia la Colombia dal sottovalutare l'avversario: "Non ci sarà Luis ma lì davanti schiereranno Cavani un attaccante di grande peso che rispettato". La Colombia "ha fatto molto bene" nelle prime tre gare, "hanno fatto giocate e gol di qualità", anche grazie al lavoro del tecnico argentino Nestor Pekerman. "La Colombia sta giocando fantasticamente. Oggi hanno uomini come James Rodriguez, Jackson Martinez e Fredy Guarin, è un gruppo che gioca bene la palla e sa difendersi senza concedere molto".

L'ex capitano dell'Argentina passa poi a un commento sulle dimissioni del ct Oscar Washington Tabarez dal suo incarico Fifa in segno di protesta dopo la squalifica di Suarez: "Tabarez ha rotto un silenzio che durava da tanti anni, è un esempio, in molti lo vorrebbero seguire. Il problema è che se qualcuno lo fa rischia di perdere lo stipendio. Molte persone come noi sono dalla parte di Suarez e non da quella degli ingordi che viaggiano su auto terribili", denuncia Maradona da sempre critico sui vertici della Fifa.

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