La squadra di Garcia battuta 3-2 dall'undici di Van Gaal a Denver. Uomo-gara è Rooney, due gol e un assist, ma la giocata più spettacolare è del bosniaco che segna l'1 a 3 da quasi 60 metri. Il tecnico transalpino: "Il gol di Pjanic? Fantastico, farà il giro del mondo"
La Roma di Garcia esce sconfitta dalla sfida con il Manchester United di Van Gaal nella partita giocata a Denver per la Champions Cup. Uomo-gara è Rooney: due gol e un assist (per il gol di Mata) che portano sul 3-0 la squadra inglese dopo 45 minuti.
Ma la giocata più spettacolare la fa Pjanic che segna l'1 a 3 (prima del rigore siglato da Totti a un minuto dalla fine) con un pallonetto dalla propria metà campo. Per il pallone calciato dal bosniaco al 76esimo, quasi 60 metri di volo prima di entrare in rete.
Garcia comunque soddisfatto - "La differenza l'ha fatta l'efficacia. Sono felice della prova della squadra nel secondo tempo, abbiamo tirato di più noi, ma loro hanno avuto il 50% di tiri in più nello specchio". Il tecnico della Roma, Rudi Garcia, commenta così la sconfitta rimediata nel match valido per la Guinness International Champions Cup.
"In campo c'erano tanti giovani che non hanno nemmeno mai giocato in A, quindi ci poteva stare un po' di emozione oggi contro lo United -prosegue l'allenatore - è stato un peccato andare al riposo sullo 0-3. Serviva più lucidità perché finendo il tempo sullo 0-2 avremmo potuto vincere. Il gol di Pjanic? Fantastico, farà il giro del mondo. Scherzando posso dire che è servito l'allenamento sul campo da football dei Denver Broncos".