Stipati come pacchi all'interno di vagoni merci. Da Milano con la speranza di arrivare in nord Europa. A proporli ai richiedenti asilo in Italia un gruppo di stranieri che aveva creato una fitta rete di contatti, attraverso un passaparola, su tutta la Penisola. A bloccare tutto la Squadra Mobile di Como ha dato esecuzione a due ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal Tribunale di Milano su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di altrettanti soggetti in quanto appartenenti ad un sodalizio criminale dedito al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina verso paesi del centro e nord Europa, in particolare verso la Germania. Un’indagine lunga quella portata avanti dalla Mobile di Como in collaborazione con le forze dell’ordine svizzere, austriache e tedesche. Tutto è partito circa un anno fa, quando nel mese di dicembre un cittadino gambiano si è presentato in Questura per sporgere denuncia. Aveva pagato ad un connazionale residente a Como 150 euro per un viaggio che gli avrebbe dovuto permettere di arrivare in Germania. Costo della tratta per arrivare in Germania tra i 150 e i 300 euro. Le stazioni di partenza Verona, Gallarate e Novara ma lo "smistamento" avveniva sempre a Milano.