Calcio: Ferrero a tutto campo, 100mln per Pogba? Io je lo tiro

"Cosa farei se mi offrissero 100 milioni per Pogba? Je lo tiro. Con quei soldi puoi programmare e vincere 20 scudetti. Ai bianconeri auguro di farcela in Champions". E' un fiume in piena il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, ospite a Sky Sport 24 dove ha parlato a 360 gradi del mondo del calcio.

Dopo aver vinto il suo primo derby da presidente blucerchiato, in vista della sfida col Genoa di questo week-end aggiunge: "Il Genoa è favorito. Oggi è un po' più 'Prezioso'. Ai giocatori canterò nello spogliatoio 'Andiamo a 100 all'ora'. Se Preziosi ne ha vinti 6 di stracittadine io ne voglio vincere 12; amo Preziosi, è una grande persona ed è anche simpatico. Pronostici non ne faccio, vinco e basta, e se perdo vado comunque in campo perché questo è lo sport e il calcio".

"La Samp è fantastica, arriverà dove vorrà. I ragazzi sono bravi e forti, il mister è uno motivato, cosa vuoi di più? Nel calcio tutto è prendibile e niente imprendibile -scherza Ferrero-. I ragazzi devono entrare in campo con testa-gambe e un po' di fondoschiena...". Il numero uno della Samp passa poi a parlare di Eto'o. "Vado a Londra per parlare di Muriel con Pozzo e mentre lo aspettavo in albergo mi sono stufato, sono uscito e il mio collaboratore Romei mi ha detto: guarda, c'e' Eto'o. Io mi sono confuso e ho abbracciato un ragazzo di colore, ma era un cameriere. Il mio vero soprannome è 'mission impossible', l'idea era quella di portare un grande giocatore avendo una squadra molto giovane, uno che potesse dare degli stimoli".

"Sogno nel cassetto? C'è un giornale inglese che dice che a Messi piacciono i colori della Samp. Io ho portato dei campioni perché voglio vincere, abbiamo ancora due acquisti da fare per fare la Samp ancora più grande. Sto facendo una campagna per portare le persone allo stadio. Sono arrivato e vorrei imitare i miei predecessori ringraziando Garrone che mi ha lasciato una grande società e Mantovani".