Roma, 16 mag. (Adnkronos Salute) - "Siamo doppiamente stupiti per queste affermazioni da parte di Beppe Grillo". Lo dice all'Adnkronos Salute Gianluca Felicetti, presidente della Lega anti-vivisezione (Lav), dopo che il leader del Movimento 5 Stelle, in un comizio ieri a Pavia, ha chiesto di affidare Dudù, il barboncino di casa Berlusconi "alla vivisezione".
"Primo - spiega Felicetti - siamo stupiti perché non si può e non si deve augurare la morte, tantomeno sotto tortura, a nessuno, nemmeno ai cani che si ritengono essere amati solo come oggetto. Secondo, perchè Grillo si è notoriamente e pubblicamente schierato contro la vivisezione, dunque non può e non deve nemmeno per scherzo augurarla a nessun animale . Compreso Dudù, che non ha nessuna responsabilità, preferenza o colpa nell'essere finito in casa Berlusconi - conclude - dove fra l'altro siamo sicuri che venga trattato bene, coccolato e amato".