Roma, 12 set. (Adnrkonos) - ''Tutti sanno che io sono assolutamente leale nei confronti del presidente Berlusconi''. Francesco Nitto Palma non ci sta a fare la parte dello 'Spartaco azzurro', che guida la rivolta contro Antonio Catricalà, il candidato indicato ufficialmente da Forza Italia per la Consulta, in tandem con Luciano Violante. ''Non è assolutamente vero che io sarei il capo della fronda azzurra pro Bruno, ma di che parliamo'', si sfoga con l'Adnkronos il presidente della commissione Giustizia di palazzo Madama.
''Peraltro, ove si volesse immaginare che i voti di Fi a favore di Bruno possano essere trenta o quaranta -spiega Palma- mi si attribuisce una forza pari a oltre un terzo del partito. Ne sono onorato, ma non è assolutamente così. Credo che chi affermi una cosa del genere, non conosca gli umori dei gruppi parlamentari. Aggiungo inoltre che Antonio Catricalà è un mio amico. Lo ripeto, tutti sanno che io sono assolutamente leale nei confronti di Berlusconi''.
Palma non crede affatto nemmeno alle voci che il Cav, visto la mancata nomina di Catricalà, abbia perso il controllo del partito: ''Non è assolutamente così. Berlusconi non ha affatto perso il timone del partito. Fi è perfettamente allineata sulle posizioni del suo presidente. Chi pensa il contrario, non ha proprio capito nulla''.