Mercoledì nero in Piazza Affari con l'indice Ftse Mib che chiude in calo dell'1,30% a 21.240,74 dove spicca sopratutto il titolo Fiat Chrysler che perde l'11,69% a 7,48 euro. Il Lingotto ha chiuso il primo trimestre del 2014 con ricavi per 22,1 miliardi di euro (+12%) e una perdita netta di 319 milioni di euro. I vertici del gruppo hanno confermato le stime per il 2014 e presentato il piano industriale per il periodo 2014-2018. Un piano che punta a ricavi per 132 miliardi e un utile compreso tra i 4,7 e i 5,5 miliardi.
Tornando a Piazza Affari, nella giornata il controvalore degli scambi è salito a 3,84 miliardi di euro dai 2,34 miliardi di ieri e su 321 titoli trattati 252 hanno chiuso in ribasso e 60 in rialzo. La nostra Borsa è risultata la peggiore del Vecchio Continente dove tutte hanno chiuso positivamente ad eccezione di Madrid, che ha chiuso in ribasso dello 0,64%, e Londra piatta con +0,03%.
Giornata decisamente negativa per i titoli bancari tra i quali spicca il profondo rosso di Mps con -6,34% a 22,9 euro. In sensibile ribasso anche Bpm che chiude con -5,39% a 0,605 euro, seguita da Intesa Sanpaolo con -4,17% a 2,346 euro, Bper -3,98% a 7,715 euro e Unicredit -1,67% a 6,195 euro.
Tra gli energetici acquisti su Tenaris, che termina in rialzo dell'1,7% a 16,16 euro. Gli analisti di Ubs hanno alzato la stima sull'utile per l'esercizio in corso. Bene anche Snam con +0,41% a 4,396 euro. Gli analisti di Exane hanno hanno incrementato il prezzo obiettivo sulla società, portandolo da 4,5 euro a 4,75 euro.
Chiusura positiva anche per Enel con +0,70% a 4,01 euro e Enel Green Power con +0,97% a 2,086 euro. Oggi si sono riuniti i cda delle due società per l'esame dei conti e in particolare Enel Green Power ha realizzato ricavi per 720 milioni di euro, con una crescita del 2,6%. Segno meno, invece, per Saipem che ha perso lo 0,25% chiudendo a 16,16 euro.
Tra gli industriali, oltre alla già citata Fiat, da segnalare Pirelli che perde lo 0,17% a 11,880 euro. Il gruppo della Bicocca ha chiuso il trimestre con un utile di 90,4 milioni di euro, in crescita del 26,1% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. I ricavi si attestano a 1.473,2 milioni e la posizione finanziaria netta risulta passiva per 1.965,6 milioni di euro. Perdita pesante per Finmeccanica con -7,49% a 6,050 euro. La società aeronautica ha chiuso il primo trimestre dell'anno in corso registrando ricavi per 2,95 miliardi, in calo del 4,9% rispetto ai 3,1 miliardi dell'analogo periodo del 2013.
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