"Non ci sono eccedenze occupazionali nel sistema italiano". A confermarlo l'amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne che, rispondendo a un'azionista durante l'assemblea in corso al Lingotto, ha aggiunto "i prossimi investimenti a Mirafiori comporteranno la piena occupazione del sito".
NO VANTAGGI DA RESIDENZA FISCALE FCA IN GRAN BRETAGNA - Lo spostamento della sede fiscale del gruppo Fiat Chrysler (Fca) nel Regno Unito ''non comporterà vantaggi per il gruppo''. "Dalla residenza fiscale nel Regno Unito - spiega - non ci aspettiamo effetti significativi sul carico fiscale del gruppo".
IDENTITA' NON STA IN RAGIONE SOCIALE, MA IN CHI CI LAVORA - ''L'identità di un'azienda - aggiunge Marchionne - non sta nella ragione sociale, ma nelle persone che ci lavorano''. L'unione tra Fiat e Chrysler ''nei fatti esiste già da tempo ed è una realtà solida, aperta al mondo e proiettata al futuro''. Fiat e Chrysler, una volta che sarà completa la fusione, ha detto, manterranno la propria identità e si scambieranno punti di forza. ''La nostra forza deriva dall'unione con Chrysler, ciascuno conserverà la propria identità e metterà a disposizione l'uno dell'altro i propri punti di forza''.
CAMBIARE MODELLO BUSINESS UNICA STRADA PER SOPRAVVIVERE - "Ho lavorato in modo caparbio e senza sosta a questo progetto e l'ho fatto perché cambiare il nostro modello di business era l'unica strada per sopravvivere''.''Era l'unico modo per garantire a tutti gli stakeholder, i nostri lavoratori, i fornitori, la rete di vendita e anche i nostri azionisti, che la Fiat potesse continuare a esistere e prosperare'', ha proseguito Marchionne, ricordando che ''dieci anni fa sia Fiat, sia Chrysler, nonostante volumi di vendita apprezzabili erano in profondo rosso. A livello di gestione ordinaria Chrysler perdeva mezzo miliardo di euro, Fiat quasi un miliardo''. ''Dieci anni dopo, insieme, con gli stessi volumi e pur aumentando nettamente il numero di dipendenti, hanno registrato un utile della gestione ordinaria pari a 3,4 miliardi''.
La strategia 'premium' sta cominciando a ''generare i primi risultati''. Ricordando i positivi risultat,i registrati dai marchi del lusso, Ferrari e Maserati, ha sottolineato: ''La strategia di riposizionamento che abbiamo intrapreso per espandere la nostra offerta di prodotto, puntando sui segmenti più alti e più remunerati inizia a generare i primi risultati''.
FIAT: DA ASSEMBLEA SOCI OK A BILANCIO 2013 - L'assemblea della Fiat ha approvato al 99,9% il bilancio 2013 del Gruppo Fiat che si è chiuso con un utile netto di circa 1,9 miliardi. Commentando il risultato il presidente del Lingotto ha sottolineato: ''Vi ringrazio per la fiducia".
PIANO INDUSTRIALE CONTERRA' RISPOSTA A CONCORRENTI TEDESCHI - 'Ho sempre avuto grande rispetto per i nostri concorrenti tedeschi e fare una campagna di boicottaggio anti tedesca sui media non frutterebbe molto. La strategia che stiamo mettendo a punto e che sarà illustrata con la presentazione del piano industriale il prossimo 6 maggio a Detroit sarà un'alternativa vera ai prodotti dei nostri concorrenti tedeschi''.
DA 2007 IN EUROPA VENDUTE OLTRE UN MILIONE DI 500 - "Dal lancio nel 2007 la 500 ha venduto oltre un milione di unità in Europa". Lo ha sottolineato l'ad della Fiat, Sergio Marchionne, ricordando che il 2013 per la piccola del Lingotto è stato un anno fondamentale. "Abbiamo ampliato la gamma con le versioni Trekking e Living e ora la famiglia 500 rappresenta il 33% delle vendite del marchio, rispetto al 20% di un anno prima. Sia la 500, sia la 500 L -ha concluso- sono risultate le vetture più vendute nei rispettivi segmenti".
NON ESISTONO PIU' OSTACOLI A PIENA INTEGRAZIONE CON CHRYSLER - "Non esistono più ostacoli a una piena e totale integrazione con Chrysler " ha detto l'ad di Fiat Sergio Marchionne che ha poi aggiunto come "dal punto di vista tecnico sia prevista una fusione per incorporazione di Fiat Spa in una società di diritto olandese con residenza fiscale nel Regno unito. La nuova azienda si chiamerà Fiat Chrysler Automobiles e verrà quotata a New York e alla borsa di Milano". "L'operazione verrà sottoposta a un'assemblea straordinaria degli azionisti nei tempi tecnici necessari perché diventi efficace entro la fine dell'anno".
"Non abbiamo nessuna intenzione di scorporare Rcs da Fiat Chrysler quando andrà in borsa". L'assemblea straordinaria di Fiat che sancirà la fusione con Chrysler si terrà "durante l'estate".
BLACKROCK? BENVENUTI COME AZIONISTI - Il fondo Blackrock sarebbe il 'benvenuto' come azionista Fiat se volesse impegnarsi. Lo ha detto l'ad della Fiat Sergio Marchionne che rispondendo a un azionista in assemblea ha sottolineato: "Accettiamo tutti gli azionisti specialmente chi ha credibilità e la visibilità di Blackrock. Sugli altre investimenti che fanno non posso esprimermi ma come azionisti fiat sarebbero i benvenuti".
ELKANN, PER IL FUTURO ASPETTATEVI TANTE BUONE NOTIZIE - - "L'ultimo capitolo che abbiamo scritto con Sergio negli ultimi dieci anni è ricco di tante buone notizie e di questo vorrei ringraziare Marchionne e le tante persone che hanno dato il loro contributo. Ma noi, e Sergio, non siamo nostalgici, dunque per il futuro aspettatevi ancora tante buone notizie". Così il presidente della Fiat, John Elkann, nel corso del suo intervento all'ultima assemblea di bilancio del gruppo torinese al Lingotto di Torino. "Il 2013 è stato un anno ricco di soddisfazioni per Fiat. Se guardiamo all'Europa -ha aggiunto- le perdite si sono ridotte in maniera significativa, ma soprattutto lo sviluppo dei nostri marchi 'premium' sta dando risultati positivi molto concreti".
"Lo scorso anno abbiamo ricordato mio nonno, nel decimo anniversario della sua scomparsa - ha detto Elkann -. Quest'anno vorrei ricordare mio zio, Umberto Agnelli, che dieci anni fa, a maggio ci lasciava. Lo ricordo pensando ad Andrea, che è qui, e che abbraccio insieme a tutta la famiglia". Le sue parole sono state seguite da un lungo applauso dell'assemblea.''Il marchio Fiat resterà sulle auto'' ha detto il presidente del Lingotto, John Elkann rassicurando un azionista in assemblea.
ELKANN, NOSTRO INTERVENTO PER SALVARLA DA FALLIMENTO - "Un anno fa siamo intervenuti in Rcs per salvarla dal fallimento" ha detto il presidente della Fiat, John Elkann, che ha aggiunto: "A un anno da quando abbiamo assunto questa responsabilità le cose stanno andando molto meglio, i risultati sono linea, è stato detto che quello che doveva essere fatto nel 2015 sarà anticipato nel 2014 e si farà meglio dello scorso anno e anche l'andamento del titolo lo dimostra".
"In assemblea di Rcs voteremo a favore dell'operazione di semplificazione" annuncia il presidente di Fiat nella conferenza stampa, seguita all'assemblea di bilancio, precisando che "non ci saranno altri investimenti in Rcs perché la società non ne ha assolutamente bisogno".
ELKANN, OBAMA VEDE NOSTRO FUTURO MOLTO POSITIVO - ''Con Obama abbiamo avuto un incontro di natura informale - ha detto Elkann -. Il presidente degli Usa si era già espresso in modo molto positivo sull'operazione di fusione e per essere riusciti a portare Chrysler dove è. Ora vede il nostro futuro in modo molto positivo e incoraggiante".
LAVORATORE MASERATI A VERTICI, VOI PIU' FORTI DEI NOSTRI PREGIUDIZI - ''Sto vivendo sulla mia pelle il salto epocale che l'azienda sta compiendo e, nonostante io stesso abbia avuto diversi momenti di dubbio, sconforto e inquietudine, oggi posso dire con molta serenità che avete tutta la mia fiducia'' scrive in una e-mail un ragazzo che lavora in Maserati. ''Siete stati coerenti e caparbi -prosegue il messaggio letto in assemblea dall'ad Marchionne- siete stati più forti dei nostri pregiudizi, più forti delle finte ideologie sindacali, dell'assenza di politica industriale di questo Paese, della comunicazione disfattista e di parte. Voglio dirvi -conclude il messaggio- che sarò al vostro fianco motivatissimo a continuare a lavorare in prima linea".
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