I Cavaliers non si arrendono, vincono nettamente in casa gara 3 delle Finali Nba e riaprono i discorsi per il titolo. Cleveland surclassa Golden State 120-90 e accorcia le distanza nella serie che ora vede avanti i Warriors 2-1. Gara 4 è in programma alle 21 di domani sera (le 3 di notte in Italia) sempre alla Quicken Loans Arena di Cleveland.
Con le spalle al muro dopo aver perso nettamente le prime due partite alla Oracle Arena e senza Kevin Love, che non ha passato il rigido protocollo Nba dopo la commozione cerebrale subita in gara 2, i Cavs reagiscono con orgoglio trascinati dal loro leader LeBron James che sfodera una prestazione da 32 punti, 11 rimbalzi e 6 assist. Il 'prescelto' è ben supportato da Kyrie Irving, rigenerato dall'aria dell'Ohio, che va a referto con 30 punti e 8 assist. Fondamentali anche JR Smith ,che realizza 20 punti con un ottimo 5/10 da tre punti, e Tristan Thompson autore di una doppia doppia da 14 punti e 13 rimbalzi.
I campioni in carica, già sotto di 8 punti all'intervallo (43-51) escono di partita nel terzo periodo dove non riescono a fermare l'attacco dei padroni di casa subendo un parziale di 38-26 e sprofondando a -20, un baratro dal quale non avranno la forza di risollevarsi. Per i californiani il top scorer è Stephen Curry con 19 punti ma il due volte Mvp incide poco e va a referto anche con 6 palle perse. Deludente anche il 'gemello' Klay Thompson che segna solo 10 punti sparando a salve (1/7 da tre e 4/13 dal campo).
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