Si infrange contro il Benfica il sogno della Juventusi di raggiungere la finale di Europa League. Nella sfida di ritorno di semifinale allo Stadium i bianconeri non riescono a ribaltare il 2-1 in favore dei portoghesi maturato nella gara di andata e chiude il match 0-0, risultato che boccia gli uomini di Conte e fa scivolare l'Italia in quinta posizione nel ranking Uefa alle spalle proprio del Portogallo.
LA GARA - Parte bene il Benfica, per nulla intimorito dalla bolgia dello Juventus Stadium, ma i bianconeri rispondono al 10' con un tiro da fuori di Pirlo deviato in angolo dal portiere da Oblak. Gli uomini di Conte tengono in mano il pallino del gioco ma il fortino lusitano regge anche grazie a un gioco spezzettato che a fine partita vedrà il tempo effettivo nettamente sotto la media. Allo scadere del tempo l'occasione più ghiotta per i padroni di casa: su cross di Asamoah schiaccia di testa Vidal ma sulla linea di porta salva Luisao.
ESPULSIONI - La ripresa comincia con un brivido per i bianconeri, Rodrigo da ottima posizione spreca la palla dell'1-0 per il Benfica. Al 66' svolta nella partita con Perez che viene espulso per somma di ammonizioni. Nonostante la superiorità numerica la Juve non riesce a passare, lo fa Osvaldo ma l'arbitro Clattenburg annulla per fuorigioco nell'azione di Pogba. Nei minuti finale sale la tensione, vengono espulsi Vucinic e Markovic per un accenno di rissa in panchina. Nei 6 minuti di recupero l'ultima grande occasione per i campioni d'Italia, Caceres svetta di testa ma Oblak respinge.
