Mosca "sarà costretta ad adottare misure di ritorsione, sia di tipo tecnico-militare sia di altra natura" davanti alla "minaccia"
L'adesione della Finlandia nella Nato è una "minaccia" per la Russia che sarà ''costretta a intraprendere azioni di ritorsione di tipo militare''. Mosca reagisce così alle news relative all'accelerazione dell'iter per l'ingresso della Finlandia nell'Alleanza Atlantica. "L'adesione della Finlandia alla Nato rappresenta un cambiamento radicale nella politica estera del Paese'', si legge nella nota del ministero degli Esteri di Mosca. ''La Russia sarà costretta ad adottare misure di ritorsione, sia di tipo tecnico-militare sia di altra natura, al fine di fermare l'insorgere di minacce alla sua sicurezza nazionale'', prosegue il testo.
L'ingresso della Finlandia nella Nato rappresenta ''sicuramente'' una minaccia per la Russia e non aiuterà la stabilità e la sicurezza dell'Europa secondo il portavoce del Cremlino Dmytro Peskov. La Russia, evidenzia il Cremlino, "è pronta a dare la risposta più decisiva a chiunque cerchi di farsi coinvolgere in Ucraina e ostacolare l'operazione militare speciale". Tutti, ha aggiunto il Cremlino, vogliono evitare uno scontro diretto tra la Russia e la Nato.