
Il pareggio mette in pericolo la qualificazione bianconera
La Juventus non va oltre l'1-1 in casa della Fiorentina, con Morata che risponde a Vlahovic. La formazione di Pirlo, all'enessima prova deludente della stagione, non trova i 3 punti fondamentali per la corsa Champions e sale a quota 66. I viola salgono a 34 punti facendo un altro piccolo passo verso la salvezza.
LA PARTITA - Per la gara del Franchi Pirlo decide di schierarsi a specchio con la difesa a 3 e il rientrante Chiellini accanto a de Ligt e Bonucci. Poi, rispetto alla gara con il Parma, rilancia Szczesny tra i pali, piazza Rabiot e Ramsey a centrocampo e conferma Dybala in attacco con Cr7. Sul fronte opposto Iachini deve fare a meno dello squalificato Bonaventura ma si consola con gli importanti ritorni di Milenkovic e Castrovilli.
Il primo tempo è di chiara marca viola.La Fiorentina passa al 29' con Vlahovic che trasforma un rigore concesso da Massa per un tocco in area col braccio largo di Rabiot. Il cucchiaio dell'attaccante gigliato beffa Szczesny. La squadra di Pirlo dà segnali di vita solo al 44', sfiorando il pari con Ramsey che nel suo pomeriggio da fantasma spreca l'unica chance bianconera.
Il pari della Juve arriva però al 1' della ripresa: lancio sulla destra per il neo entrato Morata che con un dribbling a rientrare salta Quarta e con un gran sinistro a giro infila il pallone sotto l'incrocio alla destra di Dragowski. La Viola reagisce e al 52' calcia a giro Pulgar ma la palla, alzata dalla barriera, termina oltre l'incrocio alla sinistra di Szczesny. Poco dopo ancora Pulgar prova dalla distanza ma il tiro è deviato in angolo da Szczesny. Juve ancora pericolosa al 61': Cuadrado centra sul secondo palo dove Dragowski esce a vuoto ma alle sua spalle Chiellini di testa, invece di indirizzare il pallone verso la porta lo mette in mezzo, consentendo a Milenkovic di allontanare di testa a porta vuota.
Nel finale di gara la Juve tenta di vincere la sfida. Al 77' Bentancur entra in area sulla destra e dà all'indietro a Kulusevski, anticipato in extremis da Amrabat in ripiegamento, mentre all'84' sugli sviluppi dell'angolo, Kulusevski dalla destra crossa col sinistro sul secondo palo per Ronaldo che sfiora appena di testa mandando la palla a lato alla destra di Dragowski.