cerca CERCA
Sabato 20 Aprile 2024
Aggiornato: 10:24
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Firenze, artificiere ferito da esplosione è senza assicurazione: al via raccolta fondi

09 gennaio 2017 | 18.02
LETTURA: 3 minuti

Firenze, artificiere ferito da esplosione è senza assicurazione: al via raccolta fondi

Gara di solidarietà per Mario Vece, il poliziotto artificiere rimasto gravemente ferito la notte di Capodanno a Firenze dall'esplosione di un ordigno nei pressi di una libreria riconducibile a CasaPound. A promuovere una raccolta di fondi è il sindacato di Polizia Siulp, "dal momento che nel contratto non è prevista una polizza assicurativa per danni riportati in servizio. Una situazione paradossale, che vorremmo vedere sanata già nel prossimo contratto di lavoro", dice all'Adnkronos Antonio Lanzilli, Segretario generale del Siulp di Firenze.

I fondi raccolti saranno destinati "alle costosissime cure cui Mario dovrà essere sottoposto a seguito della perdita della mano ed alla compromissione quasi totale dell'occhio destro. È una risposta - prosegue - anche alle centinaia di cittadini, di aziende e di colleghi che hanno chiesto di potersi attivare a favore di Mario per aiutare la famiglia in questo momento molto delicato".

Il Siulp Firenze ha quindi aperto un conto corrente presso la banca Unicredit di Firenze, "identificato con la scritta 'Per Mario' (iban: IT38B0200802829000104589397) affinché possa essere avviata una raccolta di risorse economiche".

"Inoltre - aggiunge Lanzilli - attraverso il Prof. Massimiliano Annetta, legale fiduciario del Siulp, è stata presentata la richiesta di costituzione di parte civile, sia per la famiglia di Mario che per il Siulp Firenze, nel processo che ci auguriamo possa tenersi dopo che saranno assicurati alla giustizia gli autori di questo gesto folle, vile e criminale".

Il sindacato, "al fine di evitare qualsiasi polemica che in questo modo fomenta solo sentimenti di odio nei confronti delle forze di polizia e della Polizia di Stato in particolare", ha dato mandato al Prof. Annetta di perseguire legalmente tutti coloro che diffamino gratuitamente il nostro collega", che "ha pagato un prezzo altissimo per garantire la sicurezza della collettività".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza