L'identikit realizzato dagli investigatori sulla base delle testimonianze raccolte da alcune prostitute si e' rivelato preciso. Le prostitute ascoltate dalla polizia e dai carabinieri parlavano di un maniaco che chiedeva giochi erotici particolari riferendosi a un uomo tra i 50 e i 60 anni, piuttosto grasso, basso e calvo. Le immagini dell'arresto diffuse dalla polizia mostrano che l'identikit corrisponde esattamente alla realta'. Un breve video dell'arresto mostra Riccardo Viti mentre scende le scale della sua abitazione in via Locchi al n. civico 49 C.
Al piano terra della palazzina dove abita Viti c'e' un garage dove gli investigatori hanno trovato e sequestrato alcuni manici di scopa. La giovane prostituta romena Andrea Cristina Zamfir, secondo quanto accertato dall'autopsia, prima di morire e' stata violentata con un pezzo di legno simile. Ad incastrare Viti ci sono anche alcune tracce genetiche del Dna riferibili all'arrestato rinvenute sul luogo del delitto e su alcuni reperti esaminati dalla polizia scientifica.