Sorpreso senza biglietto sull'autobus, ne ha provate di tutte per evitare la multa: prima ha chiamato il 118, poi ha dato un nome falso anche alla polizia, dichiarando di chiamarsi 'Cin Cin'. Così, alla fine, ieri mattina un cittadino cinese di 50 anni è finito nei guai dopo che la polizia ha accertato la sua vera identità.
L'episodio è cominciato intorno alle 10 in viale Gori, proprio di fronte agli uffici della polizia dove gli operatori sono intervenuti per quella che sembrava una lite verbale tra lo straniero e i verificatori del mezzo pubblico. Il trasgressore ha inizialmente accusato anche dei dolori e preteso l'intervento di un'ambulanza; poi, scongiurati eventuali problemi di salute, in lingua italiana ha dichiarato ai poliziotti di non aver dietro i documenti e di essere un sessantenne di nome 'Cin Cin'. Ovviamente un nome di fantasia con il quale non risultava essere stato emesso alcun permesso di soggiorno.
L'uomo è stato così sottoposto a fermo per identificazione e in via Zara i poliziotti hanno in poco tempo accertato le sue vere generalità. Il 50enne cinese, regolare sul territorio italiano, è stato denunciato per il reato di false attestazioni a pubblico ufficiale. (segue)