''L'effetto piu' eclatante della riduzione del potere di acquisto degli italiani è il taglio nei consumi alimentari che sono tornati indietro di oltre 30 anni sui livelli minimi del 1981 ma a cambiare è stata anche la composizione della spesa per effetto della crisi che ha costretto le famiglie ad una profonda 'spending review' con pesanti conseguenze sulle imprese del settore''. E' quanto emerge da una analisi della Coldiretti in riferimento alle analisi della Cgia di Mestre secondo la quale saranno ''innanzitutto gli alimentari e le bevande'' a far aumentare la spesa analizzando i dati relativi alla propensione media al consumo delle famiglie degli operai e degli impiegati che beneficeranno dei tagli dell'Irpef annunciati dal Governo Renzi. 8segue)