A marzo 2014 sono state aperte 52.520 nuove partite Iva, con una sostanziale stabilità rispetto al corrispondente mese dell'anno precedente (+0,4%). Lo rende noto il Mef precisando che la distribuzione per natura giuridica evidenzia che la quota relativa alle persone fisiche nelle nuove aperture è pari al 73,1% del totale, le società di capitali sono pari al 20%, le società di persone si attestano al 6,4%, mentre la quota dei ''non residenti'' ed ''altre forme giuridiche'' rappresenta solo lo 0,6%.
nel dettaglio rispetto al marzo 2013 le società di persone accusano un considerevole calo di aperture (-15%), al contrario le società di capitali mostrano un sensibile aumento (+11,7%) legato verosimilmente alle recenti norme civilistiche che facilitano l'apertura di società a responsabilità limitata. Le nuove partite iva intestate a persone fisiche rimangono sostanzialmente stabili.
Riguardo alla ripartizione territoriale circa il 42,2% delle partite Iva avviate a marzo 2014 è localizzato al Nord, il 22,9% al Centro ed il 34,8% al Sud ed Isole. Il confronto con lo stesso mese dell'anno precedente mostra un aumento di aperture nelle regioni del Mezzogiorno, in particolare in Calabria (+12%), mentre al Centro-Nord prevalgono le flessioni, con il calo più significativo nella Provincia Autonoma di Trento (-7,3%). (segue)
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