"Mi pare stia maturando l'idea di stralciare la norma sul rientro volontario dei capitali detenuti all'estero per trasformarlo in un disegno di legge del Governo. Se così fosse, sarebbe una vittoria del buon senso e di chi, come SEL, ha avanzato questa proposta dall'inizio della discussione, a partire dalla mia pregiudiziale di costituzionalità". Lo afferma il capogruppo di Sel in Commissione Finanze Giovanni Paglia.
"Le audizioni di questi giorni hanno d'altronde chiarito -prosegue l'esponente di Sel- che questo provvedimento si avvicinava pericolosamente a un condono, senza nemmeno garantire alcun risultato, rischiando di trasformare l'Italia nell'unico paese europeo incapace di cogliere i frutti di un mutato panorama internazionale in tema di trasparenza e lotta all'evasione fiscale".
"Lavoreremo nelle prossime settimane -conclude Paglia- per un nuovo provvedimento che incontri l'interesse esclusivo della finanza pubblica e dei cittadini onesti".