"Renzi se ne farà anche una ragione ma la nostra ragione è una sola ed è quella che riguarda il bene del paese, la capacità di ritrovare la ripresa e di creare lavoro. Tutto ciò di cui abbiamo veramente bisogno". Così il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, risponde a distanza al premier Matteo Renzi.
Nei giorni scorsi alle critiche avanzate dal numero uno di Confindustria sui provvedimenti a favore delle imprese, il premier aveva risposto che Squinzi se ne sarebbe dovuto fare una ragione. "Non dimentichiamo -ha sottolineato Squinzi- che in questo paese ci sono 3 milioni e mezzo di disoccupati e il 40% di disoccupazione giovanile. Noi cerchiamo di fare delle proposte che vanno nella direzione di affrontare questo problema". Quindi sui probabili tagli a Irpef e Irap "noi non sappiamo ancora nulla -ha concluso Squinzi- giudicheremo e ci esprimeremo dopo aver visto i provvedimenti".