L'annuncio della Nasa che su Marte scorrono minuscoli ruscelli di acqua salata "è una scoperta importante", è "un altro elemento molto, molto rilevante del quadro complessivo dell'ambiente del pianeta rosso". Così il Coordinatore scientifico dell'Agenzia Spaziale Italiana (Asi), Enrico Flamini, commenta, intervistato dall'Adnkronos, la scoperta annunciata dall'Ente spaziale statunitense della presenza d rivoli di acqua salata sulla superficie di Marte.
Questa scoperta, continua Flamini, "è anche l'evidenza che l'acqua, ipotizzata fin dai tempi di Viking, possa scorrere anche sulla superficie" del pianeta. "E' la prima prova -aggiunge- che possa esistere un ciclo di acqua sulla superficie di Marte". "Con la sonda Sharade, un programma dell'Asi, -conclude Flamini- stiamo invece cercando acqua su Marte sotto la superficie del pianeta".