Nel 2014 il ricorso al finanziamento dello Stato in Italia sara' pari al 28,4% del Pil, il secondo valore piu' alto fra le principali economie mondiali, dietro il Giappone, al 57,9%. Il dato - frutto della componente di debito in scadenza (25,7% del Pil) e deficit maturato nell'anno (2,7%) - e' fornito dal Fondo Monetario Internazionale nel 'Fiscal Monitor' appena diffuso.
La tabella tuttavia mostra per il nostro paese, come per tutte le principali economie, un trend in calo con un fabbisogno che - nonostante l'aumento per l'Italia il prossimo anno al 29,0% del Pil - nel 2016 dovrebbe registrare una riduzione al 23,9% (di cui 23,1% debito in scadenza e 0,8% deficit).