Dopo aver picchiato la convivente negli otto anni in cui erano stati insieme, in seguito alla separazione ha continuato a perseguitarla. La triste vicenda arriva da Lesina, in provincia di Foggia, dove i carabinieri hanno arrestato un cittadino marocchino L.E.G., 27 anni, residente da molti anni a San Nicandro Garganico, ritenuto responsabile dei reati di atti persecutori (stalking) e tentata estorsione ai danni di una sua coetanea, sua connazionale e sua ex convivente.
Stanca delle continue vessazioni, a dicembre scorso si e' rivolta ai carabinieri della Stazione di Lesina per presentare una denuncia e porre fine ai continui soprusi subiti dall'uomo con il quale aveva avuto una convivenza stabile durata ben 8 anni ed un bambino di due anni. I rapporti tra i due erano gia' da tempo deteriorati e la donna aveva deciso di troncare la relazione.
Veniva picchiata ogni giorno, anche alla presenza del figlio minore e obbligata dall'ex-convivente a dargli la meta' dei guadagni ottenuti dal suo lavoro di badante. Gia' durante lo scorso anno, quando ormai la relazione si era interrotta, l'uomo aveva tenuto un comportamento di crescente aggressivita' mediante appostamenti, minacce, ingiurie, chiamate al cellulare, intimidazioni e aggressioni fisiche. A seguito della denuncia, poi, gli attacchi verso la donna sono divenuti sempre piu' gravi. (segue)
