Il governatore della Lombardia: "Dovremo fronteggiare la carenza di altri dispositivi di protezione". E a Sala assicura: "Nessun rinvio test sierologici per Milano"
Il governo quando ci manderà il materiale?Come rifornirà aziende e lavoratori"? È la sollecitazione che arriva da governatore della Lombardia Attilio Fontana sui dispositivi di protezione. "Parliamo con i fatti: più di 8 milioni di mascherine distribuite ai lombardi entro la fine della settimana, tra cui 100mila già date alle Forze dell'Ordine, e test sierologici dal 21 aprile per individuare gli immuni", afferma il presidente della Regione. "Presto - prosegue Fontana - dovremo fronteggiare la carenza di altri dispositivi di protezione, a partire dai camici per chi fa visite a domicilio, per non parlare delle aziende che dovranno garantire la sicurezza ai dipendenti quando riapriranno le attività".
E al il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, che aveva rilevato che la città era esclusa dai test nella prima fase assicura: "Dal 21 aprile cominceranno i test sierologici, come annunciato ieri, a partire dagli operatori sanitari e socio sanitari e dalle province più colpite della Lombardia. Nessun rinvio dei test per Milano, ma una doverosa programmazione su basi scientifiche ed epidemiologiche”.