E' di nuovo polemica in Usa sul nome dei Washington Redskins. Due membri del Congresso hanno infatti scritto una lettera al commissioner della Nfl, Roger Goodell, esortandolo a pronunciarsi pubblicamente a favore di un cambio del nome della squadra. La parola incriminata è Redskins, in italiano pellerossa. Un termine che parte dell'opinione pubblica Usa considera come un'offesa a sfondo razziale nei confronti dei nativi americani. ''La National Football League non può più ignorarlo e perpetuare l'uso di questo nome per quello che realmente rappresenta: un insulto razzista'', si legge nella lettera bipartisan, diffusa da diversi media statunitensi e firmata dalla senatrice democratica Maria Cantwell e dal deputato repubblicano Tom Cole. Nella missiva i due membri del Congresso accusano la Nfl di essersi posta ''dal lato sbagliato della storia'' e invitano quindi il commissioner a ''prendere una posizione formale a sostegno di un cambio del nome''. In un comunicato i Redskins difendono la propria storia ricordando di avere ricevuto ''oltre 7.000 lettere e email'' di persone che si sono espresse a favore del mantenimento del nome e che ''quasi 200 sono state scritte da persone che si sono identificate come nativi americani o come membri della famiglia dei nativi americani''.