Sono accusati di resistenza aggravata e lesioni aggravate i quattro torinesi per cui il gip di Torino ha disposto gli arresti domiciliari per i disordini durante le proteste del movimento dei Forconi dello scorso dicembre in citta'. Le misure sono state eseguite questa mattina dalla Digos. Una quinta persona, di 38 anni, accusata di violenza privata in concorso, è stato sottoposto all'obbligo di presentazione bisettimanale alla Polizia Giudiziaria.
Sono riconducibili all'ambiente ultras juventino e all'area antagonista i quattro ragazzi messi agli arresti domiciliari per i disordini durante la protesta del movimento dei Forconi dello scorso dicembre nel centro di Torino. In particolare due sono personaggi noti alla polizia per episodi legati alla tifoseria bianconera, uno e' anche tra i denunciati per l'incendio al campo nomadi della Continassa del dicembre 2011.
Degli altri due uno e' un esponente del centro sociale torinese Askatasuna mentre l'altro e' noto per le frequentazioni dell'ambiente antagonista. I quattro sono stati identificati nei filmati del 9 dicembre quando in piazza Castello erano state lanciate bombe carta, petardi, pietre e bottiglie. Il quinto indagato insieme ad altri avrebbe invece costretto un bar di via Garibaldi ad abbassare la serranda.
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