A spingere i titoli sono le attese per la riforma del settore, che potrebbe abolire il voto capitario. Il Banco Popolare guadagna il 9,3%, Bper +8,1%, Ubi Banca +6,2%.
Avvio col botto oggi in Borsa per le banche popolari. Il Banco Popolare guadagna il 9,27%, Bper l'8,12%, Ubi Banca il 6,18% e Bpm l'8,16%. Tutti e quattro i titoli sono entrati agli scambi con venti minuti di ritardo, per la forte pressione degli ordini di acquisto.
A spingere i titoli sono le attese per la riforma del settore che il governo si appresterebbe a varare, secondo quanto emerso nel corso del fine settimana. La riforma potrebbe prevedere l'abolizione del voto capitario, cosa che aumenterebbe l'appetibilità sul mercato degli istituti e favorirebbe le aggregazioni.
Sull'All Share guadagnano anche Pop Sondrio (+6,13%) e la Popolare Etruria e Lazio (+5,75%). La partenza a razzo, sia pure in ritardo, delle popolari ha tirato fuori dalle secche gli indici principali di piazza Affari, che erano tornati sotto la parità dopo un avvio debole. Il Ftse Mib e l'All Share guadagnano lo 0,3% ciascuno.