Il 19 febbraio è stato firmato al ministero del Lavoro un verbale d'accordo che prevede la ''cig straordinaria per riorganizzazione'' nell'ambito della procedura di licenziamento collettivo.
Dal primo marzo scatterà la ''cassa integrazione straordinaria per riorganizzazione'' della durata di 24 mesi per gli 81 dipendenti di Forza Italia. L'accordo, si legge nel verbale in possesso dell'Adnkronos, è stato siglato il 19 febbraio scorso al ministero del Lavoro tra gli amministratori azzurri che hanno avviato il ricorso agli ammortizzatori sociali nell'ambito della procedura di licenziamento collettivo ai sensi della legge 223 del '91 e i rappresentanti dei lavoratori interessati.
Alle dipendenze del partito azzurro, in realtà, sarebbero 86 ma cinque non vanno contemplati: si tratta di un dirigente e 4 dipendenti in aspettativa per cariche politiche, ovvero i parlamentari, Luca D'Alessandro, attuale capo ufficio stampa forzista; l'ex sottosegretario ai Beni culturali, Francesco Giro; Giorgio Lainati, vicepresidente della Vigilanza Rai e responsabile dell'ufficio stampa azzurro sin dal '94, e Antonio Palmieri, responsabile del sito internet del partito.
In servizio effettivo, dunque, sono 81 e l'intesa prevede la cig al 50 per cento delle ore lavorate per 44 di loro (a rotazione o con part time), e la cassa integrazione a zero ore senza rotazione per gli altri 37 ''in virtù delle funzioni effettivamente svolte e non più contemplate nel futuro assetto come da piano di riorganizzazione''.
(Adnkronos) - Praticamente, raccontano, 44 lavoreranno 20 ore alla settimana per 12 mesi, mentre i 37 rimanenti resteranno a casa. Spulciando il verbale d'accordo si scopre che la cig riguarda il ''numero massimo di 86 lavoratori'', ''pari all'intero organico in forza presso la sede nazionale romana di piazza San Lorenzo in Lucina (74 dipendenti); quelle di Milano (6 dipendenti) e Arcore (un solo dipendente)''.
All'organico viene applicato il Ccnl per i dipendenti delle aziende del terziario e servizi, eccezione fatta, per 2 dipendenti giornalisti ai quali viene applicato il contratto nazionale giornalistico Fieg-Fnsi.
