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Francia, Le Pen: "Riavvicinamento strategico Nato-Russia nel nostro interesse"

13 aprile 2022 | 18.17
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"Via da comando integrato Nato ma non in dubbio la nostra lealtà"

(Afp)
(Afp)

Marine Le Pen sollecita "un riavvicinamento strategico tra la Nato e la Russia dopo che sarà conclusa la guerra russo-ucraina e ci sarà un trattato di pace". Nella conferenza stampa in cui oggi ha presentato il suo programma in vista del turno di ballottaggio per le elezioni presidenziali 2022 in Francia, la candidata del Rassemblement national afferma: "E' interesse della Francia e dell'Europa, ma credo anche degli Stati Uniti, che non hanno alcun interesse a veder emergere un'unione stretta tra Cina e Russia".

Le Pen vuole riportare la Francia fuori dal comando integrato della Nato, "come è stato dal 1996 al 2009". La candidata alle presidenziali precisa di non avere alcuna intenzione di lasciare l'Alleanza. "Vorrei eliminare ogni malinteso - chiarisce - Questa politica non implica alcuna sottomissione a Mosca e non è mai messa in dubbio la fedeltà della Francia alla Nato".

Rimanendo in tema di politica estera, la crisi del clima "non sarà una priorità" dice Le Pen, nel caso di vittoria al secondo turno delle presidenziali in Francia. Ma la candidata del Rn non intende uscire dall'accordo di Parigi del 2015. "Sono favorevole all'orientamento di questo accordo, dato che intendo abbandonare il più possibile i combustibili fossili per il nucleare civile", spiega.

La candidata all'Eliseo rilancia poi la proposta di aumentare il numero di Paesi con seggio permanente al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite per "ridare legittimità" all'istituzione. E cita, come candidati a un seggio permanente, l'India ma anche "un Paese rappresentante dell'Africa e uno del Sud America".

Si tratta di un'idea "che difficilmente potrà essere attuata", ammette Le Pen, ma che "deve essere nuovamente proposta" nel tentativo di "riequilibrare le relazioni internazionali". "Non vogliamo non dare importanza al G7 o al G20, ma vogliamo dare più forza alle relazioni bilaterali con ciascuno dei circa duecento Paesi con cui abbiamo relazioni diplomatiche", conclude.

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