Permettere alle coppie gay e ai sigle l'accesso alle tecniche di procreazione assistita. E' la richiesta di 130 medici e ginecologi che hanno firmato, su 'Le Monde', un manifesto che ha già scatenato un dibattito acceso nel Paese. I camici bianchi, riuniti dal noto ginecologo d'Oltralpe René Frydman, ammettono di aver già infranto la legge per aiutare alcune persone ad avere figli. Una 'confessione' che li espone, in teoria a ripercussioni giudiziarie. Ma i professionisti contestano che oggi, nel Paese, sono troppi i 'paletti' e gli impedimenti posti a coppie 'diverse' e donne mature.