"Anzitutto faremo il possibile per raccordare il lavoro dei ministri degli Interni, della Giustizia e degli Esteri, partendo dalla libera circolazione dei cittadini per arrivare al nodo dei 'foreign fighters'. Questo è il valore aggiunto più importante. Al contempo, vanno coordinati anche i servizi di informazione. Conosciamo bene le gelosie esistenti, non hanno senso. Dobbiamo lavorare insieme, davvero, per prevenire le tragedie". Ad affermarlo è Federica Mogherini, Alto Rappresentante per la Politica estera Ue, spiegando a 'La Stampa' cosa cambia nella strategia Ue dopo l'attentato alla sede di 'Charlie Hebdo'.
"È necessario - ha aggiunto Mogherini - diffondere il messaggio della razionalità, serve a rafforzare le condizioni di convivenza civile. Significa, ad esempio, assicurare alla Giustizia i criminali di Parigi senza toni che alimentano il confronto e le tragedie. Le autorità francesi stanno facendo bene".