E multe salate alle agenzie che non rispettano la norma. Lo prevede l'emendamento adottato oggi dall'Assemblea nazionale francese nel quadro del progetto di legge sulla Sanità
Passerelle vietate in Francia alle modelle troppo magre e denutrite che non potranno essere ingaggiate nemmeno per servizi fotografici. E multe salate alle agenzie che non rispettano la norma. Lo prevede l'emendamento adottato oggi dall'Assemblea nazionale francese nel quadro del progetto di legge sulla Sanità, e che ha trovato l'appoggio del ministro della Sanità d'Oltralpe, Marisol Touraine.
L'emendamento approvato dispone che "l'esercizio dell'attività di modella è vietata a tutte le persone il cui indice di massa corporea è inferiore a livelli definiti, su indicazione dell'Alta autorità di sanità, da ordinanza dei ministri della Salute e del Lavoro". Per gli agenti che non si atterranno alle indicazioni sono previste multe da 75 mila euro e persino la prigione fino a 6 mesi.
L'obiettivo dell'emendamento, proposto dal medico e deputato socialista Olivier Véran, è contrastare l'anoressia, malattia che trova sponda anche nell'esaltazione della magrezza, rappresentata come valore dal quella parte del mondo della moda che sceglie ragazze estremamente magre.