L'ex presidente francese Nicolas Sarkozy e sua moglie Carla Bruni hanno ottenuto in tribunale il ritiro delle registrazioni di loro conversazioni effettuate di nascosto dall'ex consigliere presidenziale Patrick Buisson. Lo stesso Buisson, riferiscono i media francesi, dovrà pagare 10mila euro di danni alla coppia.
Il sito francese Atlantico.com, che ha pubblicato un estratto della registrazioni, dovrà ritirarle entro 24 ore, con una penale di 5mila euro per ogni giorno di ritardo. Il direttore del sito, Jean Sebastien Ferjou, obbedirà all'ingiunzione. Ma si è difeso spiegando di aver agito per illustrare l'esistenza del sistema di registrazioni messo in piedi da Buisson. Il suo avvocato ha annunciato un ricorso in appello.
Tramite il suo difensore, Buisson ha detto di non aver mai voluto rendere pubbliche le registrazioni, che gli sarebbero state "sottratte". Ha anche aggiunto che alcune di queste sarebbero avvenute a "sua insaputa", con il registratore che gli si sarebbe acceso da solo in tasca. Ma il legale di Sarkozy, Thierry Herzog, non ha esitato a definire Buisson "un bugiardo" che aveva giurato "sul suo onore e guardando negli occhi" Sarkozy "che non vi era alcuna registrazione". "Non ha fatto che aggiungere bugia a bugia, l'amoralità all'immoralità, la perversione alla slealtà", ha detto Herzog.
