Il compositore milanese ha deciso di lasciare il gruppo, fondato assieme a Franz Di Cioccio, Flavio Premoli e Giorgio Piazza negli anni '70, per dedicarsi alla attività di ricerca artistica e al Cpm Music Institute, di cui è presidente
Franco Mussida lascia la Pfm. Dopo tanti anni di intenso lavoro, il compositore milanese ha deciso di lasciare il gruppo, fondato assieme a Franz Di Cioccio, Flavio Premoli e Giorgio Piazza negli anni '70 per dedicarsi alla attività di ricerca artistica e al Cpm Music Institute, di cui è presidente. Impegni, spiega lo stesso Mussida, che non gli consentono più di portare alla band il consueto apporto. La Pfm, si legge in una nota del gruppo "per garantire la sua continuità, necessita di dedizione e di sempre nuove energie, anche per via dell’intensa attività sia in Italia, sia all’estero".
Mussida, dal canto suo, tiene molto ad esprimere un affettuoso saluto ai fans e agli amici del gruppo rassicurandoli: “Chiedo scusa ai fans e ai miei compagni, ma i progetti artistici ed educativi in atto e le ricerche sulla comunicazione musicale iniziate 30 anni fa, assorbono completamente tempo e pensieri. Abbraccio Franz e Patrick (Di Cioccio e Djivas ndr) che sapranno continuare a dare quella gioia, quell'energia che è sempre stata una caratteristica di questo gruppo. Grazie a tutti per il calore, l’affetto, la stima che ho ricevuto e che porterò sempre con me”.
“Auguriamo a Franco di realizzare i suoi progetti -sottolineano da parte loro Di Cioccio e Djivas- da parte nostra confermiamo di proseguire il percorso artistico di Pfm con la curiosità, gli stimoli e il rinnovato entusiasmo che un cambiamento porta sempre con se. Grazie al nostro pubblico per ciò che ci ha dato fino ad ora -concludono- e per ciò che scopriremo insieme con i nuovi progetti”.
