"Dialettica che fa paura, è la radice culturale che ha molto a che fare con il fascismo del passato"
"Secondo la Meloni, cito testualmente il suo libro, il bipolarismo dei prossimi anni in Italia vedrà da una parte il Partito Democratico, partito collaborazionista delle ingerenze straniere, e dall'altra Fratelli d'Italia, il movimento dei patrioti. E' lo schema antichissimo di chi inneggia alla libertà, come faceva il tumultuoso Mussolini prima del '22, per affermare: io rappresento il popolo sovrano, il popolo depredato, i miei avversari invece sono subdoli strumenti del grande burattinaio straniero che ci vuole opprimere". Lo ha detto Gad Lerner ieri sera nel corso della puntata di 'Otto e Mezzo' su La7.
"Questa è la dialettica che fa paura, è la radice culturale che ha molto a che fare con il fascismo del passato ma che è oggi riproposta negli Stati Uniti, in Ungheria, in Polonia", ha concluso Lerner.
"Stiamo perdendo il senso dei fatti e della storia. Condannare le alleanze internazionali di Fdi e le violenze di Forza Nuova è doveroso, paragonare la Meloni al capo dello squadrismo italiano responsabile di decine di morti nel biennio rosso è follia, ignoranza e irresponsabilità" il tweet di Carlo Calenda, leader di Azioni, a commento delle parole di Lerner.