A quanto apprende l'Adnkronos, è quanto detto dal garante alla riunione dei deputati pentastellati a Montecitorio (VIDEO)
La leadership di Di Maio è confermata? ''Certo'' è la risposta che Beppe Grillo ha affidato ai cronisti, lasciando la Camera al termine della riunione coi deputati (VIDEO). ''Non ci saranno altre defezioni: ho ascoltato critiche, alcune anche giuste''. E ''ho conosciuto anche ragazzi che non conoscevo - ha spiegato Grillo -. Abbiamo bisogno di riacquistare la parte emotiva che c'era prima. Abbiamo solo bisogno di vederci di più''.
Durante l'assemblea a Montecitorio, a quanto apprende l'Adnkronos, Grillo ha detto che "nessuno è in grado di fare tutto quello che fa Di Maio, bisogna sostenerlo. Tempo al tempo e si sistemerà tutto...". Dopo aver canzonato Davide Casaleggio - "al Senato ti ho difeso, il minimo sindacale. Perché poi su certe cose sei indifendibile..." - il garante 5S ha improvvisato una gag anche sul capo politico del Movimento: "Poi il Pd chiama me per parlare di futuro, ambiente...".
"Non dobbiamo pensare al Pd com'era. Io non ho problemi a stringere la mano ad uno del Pd su cose alte. Parlo con chiunque" ha proseguito Grillo, sempre a quanto si apprende, difendendo il governo coi dem inviso a molti eletti.
Poi il duro intervento del deputato M5S Andrea Colletti. A quanto si apprende, il deputato abruzzese avrebbe criticato apertamente il team del futuro e il ruolo dei facilitatori, ma anche la piattaforma Rousseau, tanto da indurre Davide Casaleggio a prendere la parola e rispondergli. Ma la critica di Colletti su sarebbe estesa anche al ruolo dei parlamentari - ''esclusi e non valorizzati, non sapete farlo'' - e all'abbandono della base. ''Abbiamo perso gli attivisti'', avrebbe lamentato Colletti, sottolineando anche la scelta di moltissimi di non votare per i facilitatori e il team del futuro su Rousseau.
E a proposito di Gianluigi Paragone, si deve dimettere dal gruppo al Senato dopo il no alla manovra? "Per fortuna non sono né capogruppo né proboviro" ha detto Casaleggio parlando con i giornalisti, prima della riunione.