“Il sottoscritto è un operatore sanitario, ha 69 anni e qualche piccolo fattore di rischio aggiuntivo, come essere un vecchio asmatico, ma a giovedì il vaccino antinfluenzale nel nostro ospedale – a giovedì, non so se sia arrivato venerdì – non era ancora arrivato. È un ritardo inconcepibile e che non depone bene sulle capacità organizzative che dovremmo ricostruire – che avremmo già dovuto fare come ha fatto la Spagna – per poter davvero utilizzare bene i vaccini anti-Coronavirus che mi auguro possano arrivare molto presto ed essere efficaci”. Lo dice il professor Massimo Galli, primario del Sacco di Milano, parlando a Stasera Italia del vaccino antinfluenzale.