cerca CERCA
Venerdì 19 Aprile 2024
Aggiornato: 10:34
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Calcio: Garcia non molla lo scudetto, la Roma guarda avanti

30 gennaio 2015 | 14.51
LETTURA: 4 minuti

I giallorossi ricevono l'Empoli e vogliono una vittoria per interrompere la serie di 3 pareggi. Il tecnico saluta Destro: "E' un grande attaccante ma voleva giocare di più"

Calcio: Garcia non molla lo scudetto, la Roma guarda avanti

"Dobbiamo guardare avanti". La sequenza di pareggi non fa cambiare idea a Rudi Garcia: la Roma deve continuare a puntare allo scudetto anche se la Juventus è lontana 7 punti. "Siamo in corsa in 3 competizioni, non c'è altro da dire. I numeri parlano chiaro. E' vero, pareggiamo troppo e dobbiamo essere più continui. Ma non dobbiamo avere la memoria corta", dice il tecnico francese alla vigilia della sfida casalinga con l'Empoli.

I giallorossi, reduci da 3 pareggi di fila, devono ritrovare la vittoria anche per tenere lontano il Napoli, terzo a -6. "Dobbiamo pensare solo a noi stessi, bisogna guardare avanti perché questo è l'atteggiamento postivo", aggiunge. La Roma riparte senza Mattia Destro, ceduto in prestito al Milan, e ora va a caccia di un rinforzo in attacco.

"La tempistica del mercato è questa, una società non può sempre decidere quando fare le cose. C'è il giocatore e c'è anche l'altro club. Non cambio idea su Mattia: è un calciatore di talento e un uomo di qualità, voleva giocare di più ed è normale lasciarlo andare. Entro martedì arriverà un sostituto, un attaccante centrale. Finché un giocatore è della Roma, io lo difendo", spiega Garcia.

"Mi avrebbe fatto piacere vedere più sostegno per Destro, non parlo della società o dei giocatori. Bisogna sostenere il giocatore, anche nelle difficoltà: questo è un atteggiamento da tifosi. Se si guardano i numeri, Destro l'anno scorso ha fatto una seconda parte fantastica. Ora non c'è più e bisogna avere un centravanti ancora più forte che possa darci una mano nella seconda parte di stagione", puntualizza l'allenatore.

Tra infortuni e defezioni, la Roma si ritrova in emergenza soprattutto a centrocampo. "Gli assenti non possono giocare, mi concentro su chi può scendere in campo e far bene per conquistare punti. Ho fiducia negli uomini a disposizione", dice. "Sapevamo che Gervinho e Keita sarebbero partiti per la Coppa d'Africa, speravamo che Castan tornasse prima e non sapevamo che avremmo avuto tutti questi problemi di infortuni", osserva.

Per tornare alla vittoria, serve l'appoggio del pubblico: "Abbiamo dimostrato ad inizio stagione che sappiamo vincere all'Olimpico. Ho letto che pareggiamo troppo, mentre prima l'Olimpico era la nostra cassaforte. Ci vuole continuità nel match, dobbiamo fare di tutto per segnare per primi e poi dobbiamo giocare una 'gara piena'".

"Dobbiamo mettere in campo la voglia sin dal primo minuto. Dobbiamo sfruttare il fattore campo: i nostri tifosi sono stati fantastici, noi siamo la Roma e ne fanno parte anche i tifosi. Quando la squadra fa fatica abbiamo bisogno dei nostri sostenitori. Saremo più forti se saremo in dodici", dice Garcia rivolgendosi ai tifosi.

Guai a sottovalutare l'Empoli, che 10 giorni fa ha costretto la Roma ai supplementari negli ottavi di finale di Coppa Italia. "E' forse la squadra più organizzata del campionato, sono bravissimi sui calci piazzati. Nelle due partite giocate contro i toscani, forse abbiamo segnato poco -evidenzia-. L'atteggiamento dell'Empoli è micidiale, spero che i miei giocatori abbiano capito come difendere bene e come attaccare. Bisogna essere efficaci nell'ultimo passaggio e nella realizzazione, cosa che ci è mancata in Coppa Italia".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza