Continuano a ritmo sostenuto le iniezioni di gas negli stoccaggi italiani nonostante lo stop del Nord Stream. Oggi la previsione è di circa 50 milioni di metri cubi. Secondo i dati di Snam, visionati dall'Adnkronos, la previsione di gas immesso in rete per fine giornata è di circa 210 milioni di metri cubi a fronte di consumi circa 160 milioni di metri cubi. Il livello di riempimento degli stoccaggi in Italia si attesta a circa l'84% (83,93%) contro 82,23% come media Ue.
Stabili i flussi di importazione da Mazara del Vallo, l'entry point del gas algerino, con 70 milioni di metri cubi. A Tarvisio, il gas proveniente dalla Russia, il flusso è di 30 mln milioni di metri cubi. A Passo Gries, con le forniture proveniente da Nord Europa, il flusso è pari a 30 mln. A Melendugno, con i flussi dall'Azerbaigian via Tap, le forniture si attestano a circa 30 mln di metri cubi.
Per quanto riguarda i principali paesi europei, si legge dai dati Gie (Gas Infrastructure Europe), in Germania, che ha la maggior capacità di stoccaggio in Europa davanti all'Italia, il livello di riempimento degli stoccaggi è attualmente all'86,49%. In Francia si attesta al 93,53%.