"Nel suo dna, nel suo sangue scorre la storia d'Europa. Dai Romanov ai Montbatten, dai principi di Grecia e Danimarca al casato degli Schleswing- Holstein- Sonderburg- Glucksburg, alle famiglie d'Assia e Sassonia- Coburgo. Il principe Filippo è stato testimone di un secolo, un principe 'femminista' che ha accettato, non solo per galateo, di stare sempre un passo indietro alla regale consorte, che venerava, verso la quale nutriva profondo rispetto. E' stato un principe assoluto e impeccabile". E' il ricordo all'Adnkronos di Gelasio Gaetani Lovatelli dell'Aquila d'Aragona, una vita vissuta tra Londra e le tenute di vino ereditate dalla sua famiglia a Montalcino, sulla scomparsa del duca di Edimburgo.