Roma, 1 mar. - (Adnkronos Salute) - Non si placano le polemiche sul servizio sanitario britannico. Questa volta al centro delle critiche è finito il Royal Free Hospital di Hampstead, un noto ospedale londinese, che ha speso oltre 500 mila sterline negli ultimi due anni per ospitare 1.900 pazienti nel vicino hotel Premier Inn.
Un sistema che, hanno spiegato i responsabili dell'ospedale al 'Daily Mail', puntava ad allentare la pressione sui posti letto, presi d'assalto. Così i medici hanno iniziato a 'dirottare' i malati che non richiedevano un'assistenza specialistica in albergo.
Una soluzione che è divenuta sempre più gettonata, se si pensa che nel 2010 solo 262 pazienti avevano pernottato al Premier Inn, contro i 1.900 degli anni successivi. Un esercito di malati, che ha fatto salire il conto per la struttura del servizio sanitario britannico, inizialmente di 'appena' 40 mila sterline l'anno.
