Conosciute come 'black spider memos' (i 'promemoria del ragno nero') per la contorta calligrafia del principe, le missive potrebbero contenere tentativi di influenzare le la politica
Saranno pubblicate, dopo una battaglia legale durata circa 10 anni e guidata dal 'Guardian', le lettere scritte dal principe Carlo ai membri del governo britannico tra il 2004 e il 2005. Conosciute come 'black spider memos' (i 'promemoria del ragno nero') per la contorta calligrafia del principe, le missive potrebbero contenere tentativi di influenzare le la politica, mettendo a rischio l'imparzialità costituzionale richiesta alla monarchia.
Il Guardian ha reso noto che le 27 lettere che l'erede al trono nel 2004 e 2005 scrisse regolarmente a vari ministeri - tra i quali quelli della Cultura, dell'Irlanda del Nord, dell'Industria, della Sanità, dell'Educazione, dell'Ambiente - "verranno rese pubbliche a partire dalle 15 con alcune modifiche". La diffusione arriva dopo il via libera della Corte Suprema che il 26 marzo scorso, dopo anni di processi e sentenze, aveva appoggiato la richiesta avanzata nel 2005 dal giornalista del quotidiano londinese, Rob Evans, che, appellandosi al Freedom of Information Act, chiedeva che le lettere diventassero pubbliche.
Una decisione che non è piaciuta ai ministri del governo che si erano opposti alla divulgazione per motivi di privacy e che il primo ministro David Cameron ha definito "profondamente deludente", aggiungendo anche che andava difeso "il principio secondo il quale i membri della famiglia reale possono esprimere la propria opinione al governo in modo confidenziale".