Polemiche in Gran Bretagna dopo che in un supermercato londinese della catena Sainsbury's il direttore ha fatto rimuovere dagli scaffali i prodotti kosher, per il timore di atti di vandalismo da parte di alcuni manifestanti anti israeliani che si erano radunati fuori dal negozio. Come riporta l'Independent, il fatto è accaduto nel quartiere londinese di Holborn.
Dopo che un cliente del supermercato ha diffuso su Twitter una foto degli scaffali vuoti, la pagina Facebook di Sainsbury's è stata inondata di commenti di protesta da tutto il mondo, molti dei quali sottolineavano la differenza tra prodotti israeliani e prodotti semplicemente preparati secondo le regole religiose dell'ebraismo.
L'azienda, accusata di avere assunto una "posizione politica", si è difesa affermando che quanto avvenuto nel supermercato di Holborn è dovuto alla decisione presa autonomamente dal direttore della filiale e che, superata l'emergenza, i prodotti kosher, molti dei quali peraltro prodotti in Gran Bretagna e in altri Paesi della Ue, sono tornati sugli scaffali.
