"Non credo che Leonardo Del Vecchio sia stato critico. Io non ho letto così le sue parole. In ogni caso, Del Vecchio è un azionista e può dire quello che vuole, ne prendo atto. Ma non ho letto critiche in quello che lui ha detto". Così l'ad delle Generali Mario Greco ha risposto, in conference call con le agenzie di stampa, alla richiesta di un commento alle parole di Leonardo Del Vecchio, azionista al 3% della compagnia, critiche nei confronti della decisione di avviare azioni di responsabilità e risarcitorie nei confronti degli ex amministratori Giovanni Perissinotto e Raffaele Agrusti.
Del Vecchio ha affermato lo scorso 27 febbraio che, se fosse stato ancora in cda, non avrebbe "votato a favore delle azioni di responsabilità perché non serve. Bisogna guardare al futuro, non al passato", aggiungendo che "a noi non ce ne fregava niente, come azionisti. Le azioni di responsabilità sono cose di legge che non hanno nessun valore pratico. Lasciamo che gli avvocati guadagnino un po' di soldi e basta, tanto non viene fuori nulla da là. Però andava fatta, giustamente, perché la legge lo prevede".