di Federica Mochi
Quello da 'Amici' sarà ricordato, con molta probabilità, come l'ultimo, ennesimo, allontanamento dalla tv. Eppure, basterebbe dare un'occhiata al suo trascorso sul piccolo schermo per capire come la sua verve eclettica e il suo piglio anticonformista siano ormai entrati a far parte del personaggio. Come tali, quindi, non dovrebbero più stupire chi da anni conosce Morgan, genio ribelle e artista sui generis, che ha fatto del dissenso e dell'eccentricità il proprio biglietto da visita.
Esuberante, restio al conformismo tout court, l'ormai ex coach di 'Amici', ha inanellato nel corso nel tempo una serie di disavventure televisive, che l'hanno portato ad attaccarsi addosso l'etichetta di artista maledetto. Qualcuno lo definisce ingestibile, per altri è solo troppo eccentrico, quel che è certo è che il suo temperamento gli è costato il 'divorzio' dal talent di Maria De Filippi. Ed è sempre a causa dell'inquietudine e dei toni smodati che in passato, Marco Castoldi, nome di battesimo di Morgan, è stato cacciato da alcune trasmissioni televisive.
"Mi trovo a mio agio con l'auto-sbranamento, è una condizione che mi sono scelto io - raccontava qualche anno fa sulle colonne del 'Corriere della Sera' - Sono credibilmente anarchico, parto dal fatto che ho dei principi etici, e quindi posso comportarmi come voglio. Non tiro i sassi alle finestre della tv, ma decido di provare a cambiare il sistema dall'interno, credendo di contribuire a renderlo migliore". Nato a Milano nel 1972, sin da piccolo Morgan è un enfant prodige: l'inclinazione per la musica arriva presto e a sei anni è già con la chitarra in mano.
Fortunato l'incontro con Andy Fumagalli che lo porta a fondare, negli anni '90, i Bluvertigo, band che in una manciata di stagioni riesce a farsi strada nel panorama musicale italiano. In pochi anni c'è la collaborazione con Battiato, il debutto a Sanremo, gli album e le tournée, il successo nazionale. Alla guida dei Bluvertigo Morgan si ritaglia il ruolo di stravagante quanto audace frontman, performer indefesso, maestro dell'eccentricità e dal talento indiscusso.
Tra il successo con i Bluvertigo e la decisione di intraprendere la strada da solista, nella vita di Morgan fa capolino Asia Argento, al quale la cantante si lega nel 2000 e dalla quale avrà la sua primogenita Anna Lou. Nel 2001, dopo aver partecipato a Sanremo, il gruppo pubblica 'Pop Tools', ma per la band è anche l'inizio della fine. I componenti si dedicano ad attività da solisti: i Bluvertigo non si sciolgono ufficialmente, ma di fatto ognuno va per la propria strada, pur continuando, di tanto in tanto a lavorare insieme. Anche Morgan sceglie la carriera da solita, e nel 2003 si dedica a 'Canzoni dell'appartamento', che gli vale la targa Tenco come migliore opera prima dell'anno scalando le vette delle classifiche. Due anni più tardi pubblica il remake di 'Non al denaro non all'amore né al cielo', un omaggio a Fabrizio De André e collabora con Bennato. Dopo un nuovo album di inediti, 'Da A ad A', pubblicato nel 2007, Morgan decide di passare alla tv.
Per la prima edizione di 'X Factor', viene chiamato a fare il giudice insieme a Mara Maionchi e Simona Ventura: il suo estro e la sua sconfinata conoscenza del mondo della musica gli valgono il primo di una serie di successi. E' la band della sua scuderia, gli Aram Quartet, ad aggiudicarsi il primo posto, così come sarà un altro dei suoi pupilli, Matteo Becucci a trionfare nel 2008 e ancora Marco Mengoni, altro concorrente della sua squadra, vince l'anno seguente la terza edizione del talent musicale.
Irascibile, anarchico, nella giuria di 'X Factor' non mancano polemiche, litigi, discussioni animate con gli altri giudici e prese di posizione. Tra i successi che accumula in televisione, però, si insidia presto quella che darà vita alla sua parabola discente. A dicembre 2009 viene confermata la partecipazione di Morgan al Festival di Sanremo 2010, ma a due settimane dall'inizio della gara, il cantante viene escluso dalla competizione a causa di una dichiarazione al mensile 'Max' sull'uso della droga "come antidepressivo". Parole forti, che sollevano un polverone di polemiche e lo sdegno dell'opinione pubblica.
Nel 2011, tuttavia, viene riproposto come giudice della categoria Under uomini alla quinta edizione di 'X Factor' con Simona Ventura, Elio e Arisa. E' qui che conosce Jessica, concorrente della squadra di Ventura con la quale ha una relazione e che lo farà diventare papà per la seconda volta, della piccola Lara. In seguito Morgan prende parte di 'X Factor' nel 2012, per la sesta edizione ed è confermato per l'ottava, nel 2014 con Mika, Fedez e Victoria Cabello. L'ultima e la più tormentata per l'artista, che litiga con i colleghi, non si presenta in studio e non si fa mancare critiche, tanto da portare la produzione a non riconfermarlo l'anno seguente.
La riabilitazione, arrivata grazie a Maria De Filippi, che l'aveva scelto qualche tempo fa per il suo gioiello in casa Mediaset, è ormai sfumata. L'investimento della signora della tv è risultato un "fallimento", come ha chiarito ieri la stessa conduttrice, annunciando l'uscita di Morgan dalla trasmissione. E chissà se, in attesa di capire chi prenderà il suo posto, Morgan non riuscirà anche stavolta a reinventarsi, tornando a indossare, ancora una volta, una delle sue tante, caleidoscopiche maschere.
