Accertamenti su almeno 700 esami di medici, infermieri e dipendenti che effettuavano analisi per se stessi, ma anche per familiari o amici, senza ticket. E' quanto emerso nell'indagine dei pm genovesi su una presunta truffa ai danni dello Stato compiuta da alcuni dipendenti dell'ospedale San Martino di Genova. Gli episodi risalgono a mesi fa, a scoprire i 'furbetti delle analisi' è stata la stessa direzione sanitaria dell'istituto San Martino, che è parte lesa, che ha segnalato il tutto alla procura di Genova.
Le indagini sono state affidate ai carabinieri del Nas che hanno compiuto una serie di accertamenti in meno di un anno, dopo l'apertura di un fascicolo per truffa ai danni dello Stato. Circa 700 gli esami sui quali si indaga tramite l'analisi di cartelle cliniche e documentazione medica. I pazienti sarebbero stati fatti figurare come ricoverati in day hospital per eludere il pagamento della tassa sanitaria.
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