"Dopo 126 anni di onorato servizio la famiglia Gentilini ha deciso di dare un respiro internazionale all'azienda...See you in the USA!!". Lo storico marchio confeziona un 'biscotto amaro' per i suoi fan e annuncia a sorpresa dalla pagina Facebook ufficiale la cessione "agli americani di un grande gruppo dolciario sia il marchio Gentilini che gli interi impianti". Una notizia ferale per quanti hanno a cuore l'eccellenza italiana e che ha mandato nel panico centinaia di utenti, indignati dal drastico cambio di rotta di un caposaldo dell'industria dolciaria italiana e romana.
Ma l'amo è dietro l'angolo, e l'annuncio sembra essere soltanto un (riuscitissimo) pesce d'aprile. Pochi, tuttavia, i commentatori che hanno fatto caso alla data dell'annuncio e al quantomeno sospetto orario di pubblicazione del post, programmato 'con scadenza'. Da circa un'ora la pagina è quindi diventata meta di pellegrinaggio di chi non si capacita della scelta, un vero e proprio via vai di 'necrologi social', tristi addii al marchio e qualche messaggio di chi spera che l'ultimo biscotto italiano della Gentilini non sia davvero tanto amaro, ma solo al sapore di pesce.
Biscotti Gentilini è lieta di comunicarvi che, dopo lunghe trattative, è arrivata a un accordo per vendere agli...
Pubblicato da Biscotti Gentilini su Venerdì 1 aprile 2016
E nel primo pomeriggio arriva la - prevista - smentita: pesce d'aprile, Gentilini rimane italiana
Naturalmente stavamo scherzando! Ma abbiamo visto e sentito quanto ci volete bene. Biscotti Gentilini è e resterà un'eccellenza tutta italiana.Buona giornata a tutti!#pescedaprile
Pubblicato da Biscotti Gentilini su Venerdì 1 aprile 2016
