
La sparatoria nell'impianto di Sindelfingen, nel sudovest del Paese. Arrestato il responsabile, sarebbe un dipendente esterno di una società di logistica
E' morto l'uomo rimasto gravemente ferito nella sparatoria alla Fabbrica 56 della Mercedes Benz di a Sindelfingen, nel Baden Wuerttemberg, in Germania. Lo ha riferito un portavoce della polizia tedesca, aggiornando a due il numero delle vittime. Secondo la Bild, che cita alcuni dipendenti dello stabilimento, il killer, subito arrestato, avrebbe aperto il fuoco nell'area degli uffici dei capisquadra. Lo sparatore, 53 anni, sarebbe un dipendente esterno di una società di logistica.
La sparatoria "è avvenuta intorno alle 7.45", la situazione è ora "sotto controllo", ha affermato la portavoce della polizia di Ludwigsburg Yvonne Schachte. Decine di agenti sono nella fabbrica dove viene assemblata la classe S. Secondo quanto riferito dalla polizia, sono stati i lavoratori dello stabilimento a bloccare il killer dopo che aveva aperto il fuoco e a consegnarlo poi agli agenti. L'uomo non averebbe opposto resistenza. Al momento non è chiaro se conoscesse le due vittime, entrambe 44enni, e non sono note le ragioni del gesto.