Un sacerdote è stato ucciso davanti alla chiesa dove faceva il parroco, nella frazione di Sibari a Cassano all'Ionio, in provincia di Cosenza. La vittima è don Lazzaro Longobardi.
È stata una fedele ad accorgersi del corpo. Il ritrovamento è avvenuto alle 7.30. La donna ha subito chiamato il 118 ma non c'era già nulla da fare. Il prete aveva il cranio ferito con una sprangata.
Si indaga nell'ambito privato . I carabinieri stanno sentendo diverse persone in caserma e stanno cercando di ricostruire gli ultimi giorni di vita di don Lazzaro. In particolare si sta verificando una richiesta di denaro che il parroco di San Giuseppe avrebbe ricevuto nei giorni scorsi.
Tristezza e amarezza sono i sentimenti che ispirano le parole di monsignor Nunzio Galantino, vescovo della Diocesi di Cassano all'Ionio. ''Nei giorni scorsi - ricorda - mi aveva messo al corrente dei timori che in lui avevano ingenerate continue, pressanti richieste di aiuto in denaro. Gli avevo suggerito di parlarne anche con Carabinieri e col consiglio parrocchiale, e mi risulta lo abbia fatto, anche se formalmente non ha sporto querela perché si diceva certo che col dialogo ogni difficoltà sarebbe stata superata".
Il sindaco di Cassano all'Ionio, Gianni Papasso, commentando l'omicidio ha dichiarato: "Oggi è stata colpita con una violenza inaudita una persona speciale, un uomo perbene, una persona sobria, umile, che stava nella vigna a lavorare per gli altri. Padre Lazzaro ha aiutato sempre il prossimo, era di una dolcezza speciale".