''Con la sua lodevole iniziativa il comitato contribuisce a mantenere viva la memoria della devastazione e dei lutti provocati da quel drammatico evento. Solo nella piena consapevolezza e nel ricordo di questi orrori si potrà tenere lontano lo spettro della guerra e costruire un futuro di pace per le nuove generazioni di cittadini europei''. E' questo un estratto della lettera inviata dal capo dello Stato Giorgio Napolitano al presidente del Comitato 'Terra e pace', in occasione delle celebrazioni del 69° anniversario della tragedia di Hiroshima.
E ancora: ''Ho raccolto con grande soddisfazione il conferimento alla Marina Militare del premio 'Terra e pace' di aver salvato migliaia di vite umane nell'ambito dell'operazione 'Mare Nostrum'. Esempio di solidarietà -si legge ancora nella lettera inviata a Athos De Luca- verso chi ancora oggi è costretto ad abbandonare il proprio Paese affrontando rischi estremi nella speranza di un futuro migliore''.