"Risulta complicato e scorretto accusare di mancanza di confronto e condivisione il Commissario Gabrielli, non fosse altro che prima di prendere qualsiasi decisione che potesse avere un riverbero sulla vita socio-economica degli abitanti di Isola del Giglio non ha mai mancato di essere presente in incontri aperti nei quali fornire spiegazioni, ascoltare domande e dare risposte". E' quanto si legge in una nota della Protezione civile che torna a replicare alle affermazioni dal sindaco dell'isola, Sergio Ortelli, sui tempi di rimozione della Costa Concordia.
"Anche in questa circostanza - si puntualizza nel comunicato - le preoccupazioni dei gigliesi non rimarranno inascoltate; certo, sarebbe stato più corretto e lineare poterne discutere prima a livello istituzionale valutando tutti gli scenari possibili e non apprenderlo direttamente dalla stampa". La Protezione Civile ricorda "alcuni passaggi dei mesi scorsi fondamentali per raccontare la realtà dei fatti, realtà che non fa alcuna distinzione tra eletti e nominati".
"Prima, però - si legge nella nota - una premessa, la stessa della nota di ieri: il primo cittadino e l'intera comunità gigliese hanno ogni diritto a chiedere di valutare uno slittamento dei lavori di rimozione della Concordia a settembre, e questo sarà oggetto di discussione nel corso della prossima riunione del Comitato consultivo e dell'Osservatorio. Non sembra si sia detto nulla di 'gravità inaudita' o di 'irriguardoso' nei confronti del sindaco e della comunità che egli rappresenta; ciò che ha stupito e profondamente amareggiato sono state le modalità con le quali si è appreso di questa esigenza: solo attraverso dichiarazioni stampa". (segue)